Si è svolta nella mattinata del primo novembre 2013 la cerimonia di inaugurazione, a seguito dei lavori di ristrutturazione, della tomba di Alfredo Panzini e della moglie Clelia Gabrielli a Canonica di Santarcangelo.
Presenti il Commissario Prefettizio del Comune di Santarcangelo, Clemente Di Nuzzo, il presidente dell’Accademia Panziniana Arnaldo Gobbi e il presidente del Consiglio Comunale di Bellaria Igea Marina Maria Laura Domeniconi.
Nei brevi interventi commemorativi, il Dott. Di Nuzzo ha raccontato come sia venuto a conoscenza del fatto che Panzini fosse sepolto in quel Cimitero, e come abbia ritenuto urgente e doveroso restituire una sistemazione dignitosa alla sua tomba, mentre il presidente Domeniconi ha messo in relazione il rifacimento della tomba panziniana con uno scritto del letterato bellariese, tratto da “La lanterna di Diogene”, in cui egli parla della visita al Cimitero di San Mauro, dove sono sepolti i parenti del Pascoli e dove nacque “Myricae”.
Il presidente dell’Accademia, Arnaldo Gobbi, ha ricordato i motivi per i quali Panzini ha voluto porre a Canonica la sua ultima dimora. “Diceva ai suoi contadini: qui si sta bene da vivi, si starà bene anche da morti…” La tomba, ha spiegato Gobbi, in cui riposano anche le spoglie della moglie Clelia Gabrielli, era già stata ristrutturata diversi anni fa da alcuni bellariesi volonterosi, ma il passare del tempo aveva di nuovo arrecato seri danni al manufatto. “I marmi perimetrali si erano spezzati, erano diventati illeggibili i dati anagrafici di Alfredo e della moglie Clelia ed il tutto aveva subito un grave degrado. Nonostante ci fossero alcuni progetti di restauro, purtroppo le finanze dell’Accademia non permettevano un intervento risolutivo: dobbiamo quindi ringraziare di cuore il Commissario Di Nuzzo per il pronto interessamento e la rapida esecuzione dei lavori.”
La precedente sistemazione della tomba era stata opera dell’architetto Stefano Campana, che ha profuso notevole impegno per riportare al centro dell’attenzione sia lo scrittore e sia la Casa Rossa. “L’intervento di ristrutturazione della tomba del Panzini è un’ulteriore bella notizia che arricchisce questo 2013, anno del 150° della nascita dello scrittore. E’ significativo come abbia fatto da contorno all’inaugurazione una soleggiata giornata di novembre, quasi ad omaggiare i desideri del Panzini, che lì volle essere sepolto auspicandosi di riposare in un luogo “con poca terra ma sempre baciato dal sole”.
“Al Commissario Di Nuzzo e alla città si di Santarcangelo che tanto si sono prodigati, va un sincero ringraziamento a nome di tutti i cittadini di Bellaria Igea Marina, un ringraziamento esteso anche all’ex consigliere comunale Pdl di Santarcangelo, Walter Vicario, che si è fatto promotore in prima persona, segnalando la necessità di intervenire nel luogo in cui riposa il più celebre dei nostri concittadini”, commenta il sindaco di Bellaria Igea Marina Enzo Ceccarelli.