Martedì 8 settembre 2020 a conclusione delle proprie iniziative estive, l’Accademia Panziniana ha proposto la visione di due cortometraggi alternati a letture di opere panziniane.
Il cortometraggio Il respiro del mare, gentilmente concesso dalle famiglie Valentini e Lugaresi, mostra l’evoluzione della spiaggia di Bellaria da punto di ritrovo, di studio e di scambi culturali – all’inizio del XX secolo vi passeggiavano Panzini, Serra, Moretti e molti altri intellettuali – a luogo di svago su cui si è sviluppata l’industria del turismo balneare.
Il secondo cortometraggio è stato realizzato e introdotto da Claudio Torroni e mostra un inedito Panzini in veste di fotografo. Il corto è il risultato di un lungo lavoro realizzato da Torroni che, dopo aver ritrovato delle lastre fotografiche in vetro (9X12 cm), ha proceduto alla loro pulitura, scansionatura e restauro digitale delle immagini. Sono emerse così delle porzioni della quotidianità del nostro letterato, che dopo aver dato dignità artistica a ciò che lo circondava attraverso le pagine delle sue opere, compie la stessa elevazione attraverso la fotografia.